TRE AZZURRI AL SSIREUM FESTIVAL IN COREA
È una delle più antiche lotte tradizionali, praticata in Corea già nel quinto secolo dopo Cristo, come dimostrano le pitture parietali di alcune famose tombe. Nel 2018 è stata iscritta dall’UNESCO nella lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità. Parliamo del SSIREUM, un particolare tipo di belt wrestling (lotta per la cintura) che si combatte in un’arena circolare ricoperta di sabbia. I lottatori di Ssireum si afferrano per la cintura e con l’uso della forza di braccia, gambe e dorso cercano di rovesciare l’avversario fino a farlo cadere. Il 12 novembre ad Ulsan, Corea del Sud, si è svolto il KOREA SSIREUM FESTVAL, un importante torneo internazionale, categoria “Open”, che coniuga la straordinaria modernità del paese con le sue millenarie tradizioni. Su invito della Korea Ssireum Association e del Ministero della Cultura, Sport e Turismo coreano, hanno partecipato Regno Unito, Nuova Zelanda, Turchia, Mongolia e, per la prima volta nella storia di questo sport, l’Italia, rappresentata dalla Federazione Italiana Kurash e Lotte Tradizionali con tre atleti di eccellenza: Emanuele Papa, Vitalie Ursu e Federico Zardo. Gli Azzurri hanno vinto alcuni incontri, senza però centrare il podio. Una nuova esperienza in estremo oriente, che li ha arricchiti non solo sul piano sportivo, ma anche umano e culturale.